Un prestito per la chirurgia estetica è possibile? Sì.
Ormai la chirurgia estetica è una moda, un vizio: eliminare i segni dell’età o correggere difetti fisici, apparire più giovani, più belli e perfetti.
Ma quanto costa?
Oggi c’è la possibilità di ricorrere ad un prestito per affrontare le spese, vediamo come grazie a Mario Prandi, esperto di chirurgia estetica a Rimini.
Quanto costa un intervento di chirurgia plastica?
Partiamo dai costi: il costo medio di un’operazione riguardante gli interventi al viso varia da 2.500 euro per la mentoplastica e per gli zigomi; circa 7000 euro per i lifting più complessi; una rinoplastica si aggira intorno ai 4000 euro, un intervento al seno costa generalmente dai 4000 ai 9000 euro; una liposuzione ha un prezzo che ammonta a circa 5000 euro. L’intervento più costoso è l’addominoplastica, vale a dire il rimodellamento dell’addome che può sfiorare i 1000 euro.
Chirurgia estetica: prestito personale o finalizzato?
Molte cliniche offrono spesso convenzioni con alcuni istituti di credito, per cui il prestito si configura come finalizzato.
Una somma che si aggira intorno ai 3000-5000 euro equivale ad un prestito personale di media entità, in questo caso si sceglie un finanziamento richiesto precedentemente presso la Banca o l’Istituto di Credito di fiducia.
Le cliniche più famose offrono pacchetti dalle condizioni evidentemente più favorevoli, grazie alle convenzioni stipulate con Istituti Creditizi o Finanziarie: si tratta di sovvenzioni finalizzate che coprono anche il 100% della spesa, con un TAN e TAEG minori rispetto a quelli di un comune prestito personale e una maggiore flessibilità.
Come si ottiene un prestito per chirurgia estetica?
I requisiti richiesti per ottenere una sovvenzione per interventi estetici sono l’affidabilità e il possesso di un reddito sicuro e sufficientemente elevato, quindi sono esclusi: colore che in passato sono stati classificati come cattivi pagatori, i disoccupati e i lavoratori senza busta paga.
Per richiedere il prestito è necessario presentare un documento d’identità valido e, per i clienti stranieri, il permesso di soggiorno in corso di validità.