Internet offre la possibilità di effettuare indagini comparative rapide e sempre aggiornate per reperire le condizioni di finanziamento più competitive, adatte alle esigenze e alle possibilità del consumatore. Questo sistema di prestito è discrezionale e, in sostanza, non differisce dalle modalità più tradizionali di erogazione del credito. Un prestito on-line, in genere, non comporta rischi, a patto che l’ente di riferimento sia affidabile e il cliente in grado di orientarsi in campo informatico. I tempi di valutazione e di erogazione estremamente ridotti sono alcuni dei punti di forza di questa modalità di servizio. È possibile ottenere un prestito, estinguibile anche attraverso minirate mensili, senza muoversi da casa, evitando costi di agenzia o di intermediazione.
Seppure in continua espansione, per il momento, quello del prestito in rete costituisce ancora un mercato marginale, anche a causa di una mentalità conservativa che induce il potenziale consumatore a una particolare diffidenza nei confronti di tale mezzo di vendita, che esclude il contatto diretto col personale specializzato.
Per ottenere un prestito personale on-line è necessario avere una busta paga o un’entrata fissa mensile comprovabile. Se l’importo del credito non è consistente, non occorre fornire particolari garanzie.
La richiesta di finanziamenti in rete prevede la compilazione di un modulo apposito presente nei siti che offrono questo servizio. Al fine di individuare la tipologia di finanziamento più adeguata, le società di mediazione creditizia mettono a disposizione una consulenza gratuita atta a offrire all’interessato informazioni precise.
Scelto il tipo di prestito, il contraente è tenuto a fornire i propri dati personali (riguardanti, tra l’altro, età, professione, anzianità di servizio) per avviare una pratica di pre-approvazione. Valutata la fattibilità dell’operazione (di norma entro 2 giorni lavorativi), il cliente riceverà per posta, e-mail o fax la modulistica del contratto che dovrà compilare, firmare e inviare nuovamente al finanziatore, allegando una fotocopia della busta paga, cedolino pensione o modello unico, a seconda dei casi, insieme con quella di un documento d’identità valido e del codice fiscale (se straniero, anche copia del permesso di soggiorno).
La somma di denaro richiesta viene rilasciata entro 15-30 giorni (in caso di urgenza è possibile ricevere in poco tempo un anticipo fino all’80-90% sul finanziamento) attraverso bonifico bancario o assegno circolare e il prestito viene rimborsato tramite bollettino postale oppure con addebito diretto sul conto corrente del contraente.
