Finanziamenti

Tipologia finanziamento. Tutti i tipi di prestito oggi esistenti.

Finalizzati e non, i prestiti differiscono per diversi fattori quali somma erogata, garanzie richieste dal finanziatore, storia creditizia del richiedente, destinazione del credito, personalizzazione del rimborso e possibilità di ottenere finanziamenti concomitanti.
Esistono svariate categorie di prestiti dedicate ai singoli consumatori; per poterne usufruire è necessario essere lavoratori dipendenti (privati, pubblici, statali) con contratto a tempo determinato, oppure lavoratori autonomi e disporre di una polizza assicurativa sulla vita. Anche i pensionati e le aziende possono avvalersi di questi servizi che, nello specifico sono:
Prestiti personali (non finalizzati): finanziamenti non subordinati all’acquisto di uno specifico bene o servizio; la somma viene versata direttamente al contraente.
Credito rotativo (Revolving): finanziamento finalizzato all’acquisto di beni e/o servizi, che appartiene alla tipologia dei Crediti al consumo. Prevede di solito l’uso di una carta di credito presso negozi convenzionati con la società emittente. In alternativa, è possibile richiedere una somma di denaro direttamente all’ente finanziario di riferimento.
Finanziamento rateale: generalmente richiesto presso un rivenditore di beni o servizi e rimborsabile attraverso rate dilazionate nel tempo (il negoziante, oltre al prezzo di acquisto, riceve una provvigione per i finanziamenti concessi).
Cessione del quinto: modalità di credito garantito che prevede il rimborso tramite rate fisse mensili trattenute direttamente sulla busta paga o sulla pensione del richiedente, tale importo non può essere superiore alla quinta parte dello stipendio o della pensione stessa valutati al netto delle ritenute.
Prestiti a dipendenti: richiesti da tutti coloro che hanno un contratto di lavoro a tempo subordinato, sono una delle tipologie di finanziamento più richieste nel nostro paese. Le condizioni di prestito a dipendenti sono particolarmente vantaggiose in virtù delle garanzie istantanee che un dipendente può fornire alla finanziaria (lo stipendio e l’ammontare del TFR). Sono concessi senza particolari problematiche anche a cattivi pagatori e protestati.
Cessione extra e Cessione volontaria (senza trattenute in busta paga): permettono ai lavoratori dipendenti a tempo indeterminato di aziende private medio grandi di ottenere importi più elevati rispetto alla modalità sopra indicata.

Delega di pagamento (Doppio quinto): riservata ai dipendenti pubblici, è cumulabile alla cessione del quinto e permette di ottenere un importo pari al 40% dello stipendio.
Consolidamento debiti: mediante questa tipologia di credito, attualmente molto richiesta, è possibile ottenere un prestito o un mutuo al fine di estinguere gli altri finanziamenti in corso; è utile, nel caso in cui siano attivi più prestiti concomitanti, per accorpare tutte le rate in un’unica soluzione, abbassando il tasso di interesse totale.
Piccolo prestito: concesso ai dipendenti pubblici INPDAP fino a un massimo di 10.329,14 euro; hanno diritto a questo finanziamento i lavoratori che percepiscono una retribuzione mensile fissa e continuativa, iscritti alla “Gestione Unitaria Autonoma delle prestazioni creditizie e sociali”.
Prestiti pluriennali garantiti: trattasi di una garanzia dell’INPDAP per prestiti contro determinati rischi: riduzione dello stipendio del cedente, cessazione del servizio senza diritto a pensione, decesso dell’iscritto prima che sia estinta la cessione.
Prestiti Inpdap: soluzioni concesse ai dipendenti e pensionati ex-INPDAP (oggi INPS), si caratterizzano per delle condizioni di finanziamento molto vantaggiose e coinvolgenti. Concessi con la modalità della cessione del quinto, sono rimborsati tramite trattenuta della rata dallo stipendio netto o dalla pensione netta. Poiché l’ente INPDAP curava la gestione pensionistica dei dipendenti statali, quando si parla di prestiti ex-INPDAP ci si riferisce solitamente a soluzioni pensate per dipendenti e pensionati del settore pubblico.
Prestito fiduciario: il pagamento delle rate mediante cambiali permette a tutti i dipendenti di aziende private di ottenere un finanziamento senza trattenute anche in presenza di precedenti problemi di credito.
Prestito su polizza: consente al cliente di beneficiare di un prestito fornendo in garanzia il valore di riscatto della propria polizza vita.
Finanziamento acquisto auto, moto e mezzi meccanici: offerto da molte concessionarie per agevolare l’acquisto di auto, moto, mezzi agricoli e meccanici in genere (nuovi o usati).
Mutuo: prestito con interesse a lunga scadenza, destinato ad acquisto, costruzione o ristrutturazione della propria abitazione ovvero di un’altra unità immobiliare.
Anticipi su fatture e contratti: sistema atto a smobilizzare crediti e rimettere il denaro più rapidamente nel flusso economico, proficuo per le attività che prevedono incassi a tempo molto breve.
Crediti periodici: modalità di credito richiesta da un cliente in favore di terzi in caso di trasferimento temporaneo di una persona in altro luogo, utile anche ad aziende con necessità di finanziare dipendenti all’estero per motivi di lavoro senza spostare materialmente il denaro.
Evergreen: con questo tipo di credito un’azienda può disporre di un capitale prestabilito fino a revoca delle parti (azienda-cliente ed ente erogatore).
Factoring: contratto attraverso cui un’azienda cede, completamente o in parte, i propri crediti a un’impresa che ne anticipa e, talvolta, ne assicura il pagamento dietro commissione.
Finanziamento denaro caldo: tipo di prestito adatto per aziende medie con una necessità immediata di credito.
Stand by: una finanziaria consente l’utilizzo ripetuto nel tempo di un contratto di prestito agevolato da parte di un’azienda di medie dimensioni con un bisogno di credito non costante nel tempo.